Regolamento DORA: Banca d’Italia stabilisce le scadenze per la trasmissione dei documenti informativi

La Banca d’Italia ha comunicato le tempistiche per l’invio dei registri contenenti le informazioni relative agli accordi contrattuali sui servizi ICT, in conformità al Regolamento (UE) 2022/2554 (DORA) sulla resilienza operativa digitale nel settore finanziario.

Il regolamento, in vigore dal 17 gennaio 2025, impone alle entità finanziarie di mantenere e aggiornare un registro dettagliato di tutti i contratti con fornitori terzi di servizi ICT. Tale registro dovrà essere disponibile sia a livello di singola entità che su base consolidata e sub-consolidata.

 

Scadenze e modalità di trasmissione

 

Secondo quanto stabilito dall’articolo 28(3) del Regolamento DORA, le entità finanziarie devono trasmettere alla Banca d’Italia i registri delle informazioni attraverso la piattaforma INFOSTAT. Per la prima applicazione della normativa, il termine per l’invio è fissato al 15 aprile 2025, con riferimento ai dati aggiornati al 31 marzo 2025.

Una volta ricevuti, i registri saranno sottoposti a controlli di qualità. In caso di anomalie significative, le entità finanziarie dovranno correggere gli errori e inviare nuovamente i dati entro il 30 aprile 2025. Successivamente, nel mese di maggio, le autorità di vigilanza europee (EBA, ESMA e EIOPA – le cosiddette ESAs) effettueranno ulteriori verifiche, chiedendo eventualmente una nuova correzione e trasmissione attraverso la Banca d’Italia.

Formato dei dati e controlli di qualità

Per garantire uniformità, i registri dovranno essere inviati in formato “CSV plain”, in continuità con l’esercizio di prova (Dry-Run) del 2024. L’obiettivo è assicurare un monitoraggio efficace della resilienza digitale nel settore finanziario, in linea con le direttive europee.

Le nuove disposizioni rappresentano un passo cruciale per rafforzare la sicurezza e l’affidabilità delle infrastrutture digitali nel comparto finanziario, garantendo un maggiore controllo sui servizi ICT forniti da terze parti.

 

Regolamento DORA: un’opportunità per le aziende del settore finanziario

 

La compliance a DORA non è solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per le aziende finanziarie di rafforzare la propria sicurezza informatica, migliorare la gestione dei rischi e aumentare la fiducia nel settore. Essere conformi significa essere più competitivi e preparati alle sfide del mondo digitale.

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